Daniela Palumbo – Roberto Morgese
Illustrazioni di Chiara di Vivona
A partire dai 7 anni
Formato: 148 x 210mm
182 pagine, illustrazioni a colori
ISBN 9788831927468
Nel paese di Alzalebraccia, sono sempre e solo i Supereroi a occuparsi di tutto, non solo della lotta contro il crimine e i cattivoni di turno (che sarebbe il loro vero lavoro!) ma anche della cura del verde, della manutenzione delle strade e persino della raccolta dei rifiuti! E sì, perché gli alzalebraccesi sono diventati pigri e non alzano più un dito per prendersi cura delle cose di tutti, tanto ci sono i Supereroi! E così un bel giorno, i Supereroi decidono di fare sciopero. Per fortuna, però, ci sono i bambini. Riusciranno a convincere i super a tornare?
Una storia avvincente, insolita e ironica, per parlare di temi importanti (cittadinanza attiva, politica, uso del potere, aver cura delle cose e delle persone) ma sempre con un sorriso.
Dai 7 anni



Story@Admin –
La cittadinanza è una cosa seria
Con tono leggero e registro frizzante e umoristico l’autrice Daniela Palumbo, vincitrice del Premio Campiello Junior nel 2024, e il maestro autore Roberto Morgese, già presente nel catalogo Storybox con Il Maestrario e LO STRAMPALATISSIMO DIARIO di Tutankhamon, ci propongono un romanzo adatto a partire dai 7 anni che racconta la quotidianità di adulti sfaticati, invidiosi ed egoisti che si sono abituati a delegare, sempre e comunque, e hanno perso di vista il senso della comunità e i diritti e doveri che un cittadino dovrebbe avere nei confronti del bene condiviso.
«Finalmente qualcuno che pensa al nostro futuro!» aveva detto il sindaco ai suoi paesani, affacciandosi dalla finestra del municipio. «Alzalebraccia aveva bisogno di SuperEroi, io stesso li ho fatti chiamare, di persona, tutti e otto con una sola telefonata. Niente male, eh?!»
E tutti applaudirono il sindaco che sorrideva beato, ormai certo di essere eletto di nuovo. Da quel giorno i SuperEroi entrarono in azione…
Morgese e Palumbo tratteggiano una città abbandonata a sé stessa dove non funziona più niente e le persone aspettano sempre che qualcun altro risolva i guai, al posto loro, gratuitamente. Ma un altro tipo di società e convivenza è possibile, anzi, desiderabile, come dimostrano i piccoli grandi protagonisti di questa storia.
«Quando ho incontrato Roberto Morgese mi sono detta che era il momento di giocare fino a ridere a crepapelle con le parole e con gli eroi e le eroine. Ho chiesto la complicità di un antieroe come Morgese e mi sono messa in testa di raccontare una storia dove i supereroi sono i bambini e le bambine che con fare disinvolto rivoltano un paese per elevarlo alle loro altezze, che sono solitamente inarrivabili per gli adulti, e anche per i supereroi. Alla fine, le uniche persone serie di questo libro sono i bambini. Credetemi».
Daniela Palumbo, autrice
Tanti personaggi molto caratterizzati
I due autori creano un mondo brulicante di personaggi tanto strampalati quanto realistici. I dialoghi spassosi e arguti e l’uso ironico dei nomi parlanti permettono di coglierne tratti distintivi e caratteriali: dall’ambizioso sindaco Pinuccio Tirodritto alla perfida aspirante sindaca Vittoria Toccammé; dalle pettegole Bianca Livore e Alberta Nonmitaccio fino ai Supereroi che, nomen omen, nei nomi hanno il seme dei loro interessi e delle loro passioni. Un ritratto (a volte impietoso) dell’essere umano in tutte le sue sfumature, visto con fantasia e sensibilità di bambino e bambina, senza filtri.
«Eh, quanto sarebbe bella una repubblica dei bambini e delle bambine! Daniela e io non siamo stati i primi a immaginarla. Vuol dire che spesso gli adulti sono deludenti e bisticciano inutilmente. Ma forse, un po’ di speranza c’è ancora. Per questo abbiamo scritto insieme il racconto… facendo del nostro meglio e senza litigare nemmeno una volta! Comunque, su un argomento Daniela e io eravamo sempre d’accordo: i supereroi non dovrebbero esistere. Molto meglio se ognuno facesse la propria parte per il bene comune. Basta un po’ d’impegno».
Roberto Morgese, autore
«I supereroi? Ne conosco tantissimi, ma nessuno di loro indossa una tuta aderente o un mantello svolazzante. Sono sicura che molti di voi ne hanno incontrato qualcuno, oppure anche voi lo siete senza saperlo! Roberto Morgese e Daniela Palumbo sono così, due supereroi delle parole, che mettono al servizio del lettore regalando bellissime storie, come questa. Io l’ho trovata straordinaria fin dal primo momento, per il sapiente miscuglio di umorismo, ironia e valori importanti, ma senza voler dare ‘lezioncine’. Sono davvero felice di proporla ai lettori e sono sicura che anche loro come me ameranno Titti Spellati, la Quarta C e la Libera Repubblica di Mitirosulemaniche»
Isabella Salmoirago, Storybox editore
Illustrazioni a due colori
Ad arricchire e sostenere la lettura intervengono le illustrazioni di Chiara Di Vivona. Con il suo tratto espressivo ed efficace, ormai familiare ai lettori e alle lettrici di Storybox, accompagna lettori e lettrici tra le vie di Alzalebraccia e mette in scena personaggi buffi, teneri e frizzanti, sia nei ritratti singoli, sia nelle scenette corali.
«Ho amato molto questa storia, mi ha fatto capire che forse tutti abitiamo ad Alzalebraccia senza rendercene conto. La cosa migliore da fare allora è rimboccarsi le maniche e cominciare a darsi da fare, senza scordarsi di cantare!».
Chiara Di Vivona, illustratrice
Gli autori
Daniela Palumbo
Daniela Palumbo è nata a Roma e vive a Milano. Giornalista e scrittrice per l’infanzia e l’adolescenza, lavora per il mensile Scarp de’ Tenis, della Caritas Ambrosiana. È autrice di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Spesso racconta temi difficili, nella ricerca dello sguardo che cambia la prospettiva e il passo di una storia, di una vita. Pubblica romanzi e racconti con gli editori San Paolo, Giunti, Piemme, Mondadori, Paoline, Electa-Young, EL, Einaudi Edizioni, Monti, La Nuova Frontiera Junior, Terra Santa, Coccole Books, Sinnos, Castoro, Albero delle Matite, Low. Ha vinto il Premio Battello a Vapore Piemme 2010, con il libro Le valigie di Auschwitz, poi ne sono seguiti altri. Nel 2024 ha vinto il premio Campiello junior con il libro: La notte più bella.
Roberto Morgese
Roberto Morgese, laureato in filosofia, ha approfondito studi di psicologia, è soprattutto appassionato di arte e di natura, insegna come maestro nella scuola primaria ed è anche un formatore di maestri, giovani o già esperti. Nel 2017 ha vinto il Premio “Battello a vapore” per la categoria “Miglior Autore” con il romanzo NUNO DI NIENTE. Da allora ha pubblicato molti romanzi per ragazzi, storie per bambini e testi scolastici. Gli piace anche dare, come può, il proprio contributo nella società civile. È Presidente di ICWA (Italian Children’s Writers Association). Quando non scrive o insegna ai bambini di scuola primaria, fa il papà oppure viaggia per l’Italia, visitando scuole e biblioteche.
L’illustratrice
Chiara Di Vivona
Illustratrice e grafica, collabora con molti tra i maggiori editori per bambini e ragazzi, si occupa anche di illustrazione scolastica e negli anni ha organizzato corsi di fumetto e illustrazione nelle scuole secondarie di I grado e nei licei. Vive e lavora a Grosseto con i gatti Fritz e Camilla, l’artista Antonio Barbieri e i bambini Martino ed Emilio.
La Casa Editrice
Storybox Creative lab è attiva dal 2016 come officina creativa e packager editoriale specializzata nella creazione di contenuti: parole, immagini e storie. Dal 2018 è diventata anche casa editrice digitale producendo ebook e audiolibri per bambini, come Il Principe Budino e Re Puzzone, bestseller su Audible e Storytel. Nel novembre 2021 Storybox è approdata nelle librerie tradizionali, completando così un’evoluzione durata cinque anni.
“Diventare editore per ragazzi è un sogno che ho coltivato e cresciuto per anni. Rappresenta la naturale evoluzione di un lungo percorso nel mondo dei libri iniziato come illustratrice e proseguito poi come editor e autrice. La svolta è stata nel 2016 con la fondazione di Storybox Creative lab, un passo importante che mi ha permesso di compiere una delle ‘magie’ più belle: trasformare i sogni in realtà.” Isabella Salmoirago